Page:Sonnets and Ballate of Guido Cavalcanti.djvu/32

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Guido Cavalcanti

SONETTO II

/0 vidi gli occhi dove Amor si mise, Quando mi fece di sé pauroso, Che mi sguardar come fosse annoioso Allora, dico, che il cor si divise ; E se non fosse, che donna mi rise, Io parlerei di tal guisa doglioso, Ch' Amor medesmo ne f aria cruccioso, Che fé V immaginar, che mi conquise. Dal del si mosse un spirito in quel punto, Che quella donna mi degnò guardare, E vennesi a posar nel mio pensiero. E lì mi conta sì d' amor lo vero,

Che ogni sua vertù veder mi pare, Sì come fossi dentro al suo cor giunto.

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